Credeva nel rilancio della Campania

Roberto Virtuoso nacque a Cava de’ Tirreni il 27 maggio del 1927. Giovanissimo iniziò la sua

attività politica dopo una lunga esperienza maturata nelle file dell’Azione Cattolica. Dopo aver insegnato per alcuni anni al “De Sanctis” di Salerno, scelse la politica. Nel 1964 fu eletto consigliere comunale nella città capoluogo e subito dopo assunse la responsabilità di capogruppo che ricoprì fino al 1970, anno in cui venne eletto consigliere regionale. A palazzo Santa Lucia fu nominato assessore al turismo nelle giunte presiedute da Leone, Mancino, Servidio e Cascetta riuscendo a dare sin dal primo avvio dell’attività regionale notevole impulso al settore ed alla valorizzazione, conservazione e difesa dei beni culturali della Campania. Nel 1975 fu nominato componente della delegazione italiana per l’UNESCO; fece anche parte della commissione per l’istruzione, la cultura e l’informazione. La regione su sua proposta approvò numerose leggi tra le quali quella per il censimento dei beni culturali e per la valorizzazione del patrimonio artistico. Nell’agosto del 1975 venne eletto con unanime consenso presidente del gruppo della Democrazia Cristiana, carica che ha ricoperto fino al giorno della sua scomparsa avvenuta il 22 marzo del 1977.

Il ricordo di Alfonso Andria