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Ricordo di Patrizia Reso
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e compagni di impegno civile
Vincenzo Servalli (sindaco di Cava)
Patrizia ci lascia in piena battaglia contro un nemico pericoloso, che mette in
discussione la nostra vita e la nostra libertà. Sentiremo molto la sua mancanza di combattente autentica, sempre dalla parte
dei più deboli della società. Ciao Patrizia, non ti dimenticheremo.
Mario Avagliano
Una grande perdita per Cava, come donna, come cittadina impegnata nel sociale e
come studiosa di storia.
ANPI - Comitato provinciale di Salerno
Ancora una volta come ANPI di Salerno dobbiamo con dolore partecipare la
scomparsa di uno di noi, questo “tempo fuor di sesto” ci ha rapidamente portato via una dolce, cara compagna, Patrizia Reso,
Presidente della sezione ANPI di Cava de’ Tirreni.
Nei nostri occhi c’è ancora la tua sorridente immagine, col tuo cappello rosso e il fazzoletto dell’Associazione al collo, che festeggi nell’aula consiliare di Sarno la revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini. A
febbraio ci siamo dati appuntamento a dopo una breve pausa che avresti preso
per fare gli esami. Nulla faceva presagire questo fulmineo finale triste.
Giornalista e pubblicista, avevi iniziato un lavoro di riscoperta della memoria
storica della tua città, dai partigiani cavesi ai confinati politici, alle vittime del treno di
Balvano, all’immagine fotografica. Il rigore della tua ricerca ci è stato di insegnamento e di aiuto, il tuo fermo antifascismo di sostegno. Ti
ricorderemo adeguatamente quando noi riusciremo a rimettere in ordine questo
tempo fuor di squadra.
I compagni dell’ANPI provinciale
Rosa di Gerico
Ci ha lasciato un'amica carissima Patrizia Reso. Patrizia è stata durante tutta la sua vita una combattente straordinaria a fianco dei più deboli, degli ultimi, di tutti quelli che una società ingiusta lasciava indietro. Patrizia si è battuta per le donne, per la difesa dei loro diritti nella famiglia, sul
lavoro, contro ogni discriminazione. Patrizia era esigente, non si accontentava
di parole di circostanza, ma andava al cuore delle cose, voleva giustizia,
riscatto vero per quelli che non riuscivano ad averne. Ha dedicato gli ultimi
anni della sua vita ad una ricerca storica letteraria anche questa ispirata al
bisogno di mettere in luce vicende taciute o dimenticate. I morti del treno di
Balvano nel 1944, i confinati a Cava durante il Fascismo, ha scritto di Elvira
Notari, cavese, una delle prime registe del cinema Italiano. Ci mancherai cara
amica di tante battaglie, continueremo nel tuo ricordo sapendo che sarà il modo migliore per mantenere viva la tua memoria.
Luigi De Filippi
Sono atterrito. Non ci posso credere. Una donna piena di attività e di iniziative. Lottava per il bene, vicina ai giovani, studiosa esemplare. La
terra le sia lieve.
Davide Trezza
Sei bellissima Patrì. Ci hai sempre voluto bene, a tutti, e per noi sei uno dei pochi punti di
riferimento in città. Non siamo pronti senza di te.
Filomena Avagliano
Con immenso dolore piangiamo la perdita dell’amica e compagna Patrizia Reso.
Compagna perché vicina a tutti, al di là delle ideologie, nelle battaglie per i diritti civili, per la tutela dei
deboli.
In quest’emergenza sanitaria addolora non poterle rendere un ultimo, doveroso saluto.
Ma giungano alla famiglia, seppur virtualmente, i nostri abbracci di vivo
cordoglio.
Continueremo nel solco tracciato dal suo impegno, perpetuandone la coerenza, l’onestà mentale, la presenza e la determinazione.
Che la terra ti sia lieve Patrizia, bella, ciao...
Resilienza
Giuseppe Nappo
Patrizia Reso è Presidente del ANPI Cavese. Ci lascia i suoi studi , le sue ricerche. Allego il messaggio di cordoglio del
Presidente provinciale. Onori a Patrizia. Ora è sempre resistenza.
Dina Belli
Penso a Patrizia Reso, cittadina cavese di alto impegno civile, persona viva,
attiva e partecipe. Mamma e figlia e moglie e amica.
Rosanna De Rosa
Alle 16.00 di oggi 25 marzo la nostra amica Patrizia farà il suo ultimo viaggio. Avrebbe meritato un funerale pieno di bandiere e di fiori. Perché era una partigiana nell'anima e nella mente. Da un'idea di Cettina Capuano,
abbiamo pensato di omaggiarla con la canzone Bella Ciao: cantatela, suonatela,
mandatela a tutto volume. Tutti possono farlo, in particolare coloro che
risiedono in VIA VENETO e che possono mostrare anche un cartello con la scritta
BELLA CIAO. E' un saluto, questo, che a Patrizia sarebbe piaciuto molto. Non
chiedo mai di condividere, questa volta per favore fatelo. Facciamo in modo che
la Città intera possa salutarla e ringraziarla per tutte le lotte che ha sostenuto. CIAO
COMPAGNA.
Antonietta Di Marino
Una persona speciale, sapeva leggere l'anima, ti guardava negli occhi e capiva
se c'era qualcosa che non andava. Anima nobile, il suo abbraccio era quello di
una madre, caldo, forte, esprimeva tutto il suo affetto! Il suo sorriso sempre
luminoso e i suoi occhi sempre gioiosi!
La ricorderemo sempre con grande affetto .
Ciao Patrizia, custodisci sempre la tua bella famiglia .
Da “bella Antonella” come mi chiamavi tu.
Maurizio Capuano
I suoi Valori, i suoi Consigli, il Suo Sorriso ci mancheranno, ma sono
Indelebili. Stampati nel Cuore Grazie Patrizia.♥ Un Pensiero per la sua Bella Famiglia.
Walter Auditore
Posso solo dire di essermi sentito il suo quinto figlio ogni volta che son stato
da loro. Un grandissimo dispiacere per me e la mia famiglia. Fai buon viaggio.
Alfonso de Pisapia
Caro Lucio, ti sono vicino col cuore. Ci conosciamo da ragazzi e per me, come
per tanti altri, un sorriso di Patrizia c'era sempre. La cosa ancora più brutta è che sia capitato in questo periodo assurdo e che non abbiate potuto sentire la
stima e l'affetto di centinaia, forse migliaia, di amici e conoscenti. Un
abbraccio affettuoso a te e figli.❤
Panorama Tirreno, marzo 2020
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