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attualità
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Monumento a Mamma Lucia nella piazzetta
E’ stato stabilito il sito dove
sarà collocato il costruendo monumento di Mamma Lucia.
Il comitato tecnico-scientifico nominato dall’Azienda
Autonoma di Soggiorno e Turismo metelliana composto dal comune,
dalla Provincia, dall’ente turistico cavese,
dall’arcivescovo Mons. Orazio Soricelli, da Benedetto
Gravagnuolo, preside della Facoltà di Architettura
dell’Università di Napoli e dalle professoresse
Lucia Avagliano e Patrizia Ada Fiorillo ha scelto lo spazio
antistante la chiesetta del Purgatorio di proprietà
dell’Arciconfraternita Maria Santissima Assunta in Cielo
e delle Anime del Purgatorio. «Su nostra proposta
Francesco Di Salvio, priore dell’Arciconfraternita ha
dato la sua disponibilità verbalmente - afferma Mario
Galdi, direttore dell’Aast cavese. - È stato
l’on. Achille Mughini, vicepresidente
dell’amministrazione provinciale, ad indicare il luogo
perché nei pressi è ubicata la chiesetta di San
Giacomo dove Mamma Lucia era solita andare a pregare. Questo
luogo sacro, dopo aver acquisito il parere favorevole delle
autorità ecclesiastiche potrebbe diventare anche la sede
di un museo dove collocare i numerosi cimeli della popolana
cavese».
Fu, infatti, proprio l’Azienda di
Soggiorno alcuni anni fa a lanciare una sottoscrizione per
raccogliere i fondi per erigere un monumento a Mamma Lucia.
Sono numerose le offerte giunte in questo lasso di tempo.
Elargizioni sono pervenute anche dall’Inghilterra, dalla
Spagna, dalla Germania e, soprattutto, dalla comunità
cavese di Adelaide (Australia). Anche il mondo dell’arte
si è mobilitato per questa inziativa. I pittori Mario
Carotenuto, Carlo Catuogno, Renato Intignano, Pietro Lista,
Antonio Petti ed Adriana Sgobba hanno composto sei litografie
che sono state messe in vendita. Il ricavato sarà
utilizzato per finanziare il monumento in onore di questa
“nobile donna” che nel corso dell’ultimo
conflitto mondiale compose molte salme disperse sui monti di
Cava e del salernitano e le restituì ai loro cari.
Panorama Tirreno, marzo 2005
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