| ||||||||||||||||
|
attualità
| |||||||||||||||
5000 abitazioni abusive ed un terzo della vallata a rischio
Abusivismo a Cava, Servalli: «Non temo avvisi di garanzia»
Nell’incontro con Fulvio Bonavitacola sottolineata la necessità di una regolamentazione equa
CAVA DE’ TIRRENI. Nello scenario di circa 5000 abitazioni abusive da abbattere, che
accolgono circa un terzo della popolazione della vallata, il Sindaco Vincenzo
Servalli fa chiarezza, alla presenza di Fulvio Bonavitacola,vice presidente
della regione Campania. Servalli ha spiegato che, alla luce delle molteplici
costruzioni abusive, per sottrarre le stesse alle ruspe si è proceduto in sede di approvazione consiliare ad immaginare una procedura che
disegni il concetto, non presente nei codici della giurisprudenza, dell’abuso di necessità, in quanto gli immobili interessati non sono stati costruiti per fini
speculativi o in zone rosse e quindi non sarebbero abbattibili per
direttissima.
Poiché da diverso tempo la Soprintendenza di Salerno si mostra “matrigna” nei confronti delle cause metelliane causando ostacoli oggettivi, i
procedimenti di dichiarazione di prevalente interesse pubblico degli immobili
da destinare ad housing sociale sono stati portati avanti senza ”ascoltare” il parere dell’ente citato precedentemente. Si è seguito, in sintesi, il modello portato avanti nella penisola sorrentina che ha raccolto solo il parere della
commissione locale per il paesaggio. Proprio questo “mancato ascolto” avrebbe determinato i ripetuti non riconoscimenti della Procura di Salerno che
etichetta le tre delibere consiliari metelliane illegittime in quanto prive del
parere della Soprintendenza che ritiene fondamentale.
Il Sindaco Servalli si dice sereno e non preoccupato di un ipotetico avviso di
garanzia derivante dai riflettori accesi della Procura sull’operato del Consiglio comunale di Cava. Il vice presidente della Regione
Campania Fulvio Bonavitacola dal suo canto invece ha riferito che nei prossimi
giorni, in una collaborazione con il comune metelliano, verranno trovate nuove
forme di sussidi e di aiuto per tutti coloro che sono stati già coinvolti nell’abbattimento dell’abitazione. Nelle prossime settimane verranno varate le linee guida da parte
della Regione per dare una regola unitaria ai criteri di acquisizione al
patrimonio comunale in tutti i territori della Campania.
Panorama Tirreno, 18 aprile 2017
| ||||||||||||||||