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storia
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1991/2011 - Panorama Tirreno, Venti anni insieme
Chi eravamo e chi siamo oggi
Caro Enrico,
che dire? Che nostalgia a “vederci” come eravamo 20 anni fa! E pensare agli amici scomparsi, Raffaele, Lucio e la
carissima Rossella! Che stretta al cuore.
Ma che legittima soddisfazione pensare che Panorama Tirreno ha iniziato il suo
ventunesimo anno di vita! Merito un po’ di tutti noi, ma soprattutto di un coriaceo, testardo Direttore. Certo la ”nostra creatura” ha mutato l’abito: il cartaceo si era fatto troppo oneroso e poi… certi collaboratori, come il sottoscritto, che preso da altri più urgenti lavori, è stato alquanto defilato. Auspico ammenda. Ma seppure la mia modesta firma manca
da un bel po’, certamente non è mai stato e non è lontano il mio cuore dal NOSTRO GIORNALE. Ricordo ancora quando mi confidasti
di questo tuo disegno/sogno: “ tu se uno dei primi a cui lo sto dicendo”. Ricordo, ci fermammo a discuterne sotto i portici, vicino a “Liberti ’o pasticcier”, di fronte alla Chiesa di San Rocco. Ti ricordi? E poi le mie due rubriche: “Foglie” e la “Nota” sulle recensioni teatrali, più vari articoli culturali. Mi riprometto di andare a scovare dalle mie montagne
di carta, quei primissimi numeri e a rileggerli, sarà una ri-scoperta: non solo come scrivevamo ma Cosa Scrivevamo. Il Tempo. Quanto
ha cambiato noi (in meglio?) e quanto coloro che ci circondano e con essi le
varie problematiche? Ormai sepolte o ancora presenti e incancrenitesi? E non parlo solo da un punto di vista
socio-politico, ma anche umano, culturale. Noi, gli altri, chi eravamo? E chi siamo oggi? Ecco, su questi temi, prometto di ritornare quanto prima a
parlarne sul “nostro Panorama Tirreno”.
Un abbraccio ventennale
Antonio
Panorama Tirreno, maggio 2011
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